Il triste scenario dell’istruzione nel Burkina Faso: un futuro rubato ai bambini

Bambini nel Deserto . 10/04/2023 . Tempo di lettura: 2 minuti

In Burkina Faso, un paese colpito dalla violenza jihadista dal 2015, la situazione dell’istruzione è sempre più disastrosa. 

Con oltre il 40% delle scuole chiuse rispetto all2022 un milione di bambini in Burkina Faso sono oggi privati dell’accesso all’istruzione. La situazione è particolarmente grave nelle regioni Boucle du Mouhoun, Sahel ed Est, dove gli attacchi terroristici sono frequenti. Molti bambini, insieme alle loro famiglie, sono costretti a fuggire dalle loro case e abbandonare le scuole, spesso distrutte dai terroristi jihadisti. 

Questo priva i bambini di un’infanzia normale e li espone a rischi ancora maggiori, come lo sfruttamento, la violenza, la tratta e persino il reclutamento da parte dei gruppi armati. L’Unicef in Burkina Faso ha sottolineato che quando un bambino non frequenta la scuola, è più vulnerabile a sfruttamenti e abusi. Oltre alla minaccia della violenza, l’insicurezza alimentare nelle regioni colpite contribuisce all’abbandono scolastico, poiché la chiusura delle scuole significa anche la chiusura delle cucine che forniscono pasti ai bambini.

Nonostante la gravità della situazione, solo una parte limitata dei bambini colpiti è stata riassegnata a nuove scuole. Le autorità del paese e gli attori umanitari sono chiamati a intensificare urgentemente i loro sforzi per affrontare questa crisi educativa. Il Burkina Faso, già colpito da due colpi di stato militari nel 2022, è immerso in una spirale di violenza che ha causato migliaia di morti e milioni di sfollati interni. 

Questo scenario è un duro colpo per il paese che, dopo un periodo di speranza con la leadership di Thomas Sankara, si trova ora a fronteggiare sfide sempre più complesse.

È fondamentale porre l’attenzione sulla drammatica situazione dell’istruzione nel Burkina Faso e cercare soluzioni concrete per garantire ai bambini un futuro migliore. Oltre a combattere la violenza e l’insicurezza, è necessario ripristinare il diritto all’istruzione per tutti i bambini, affinché possano avere opportunità di apprendimento e crescita.

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