Garage Italia

Obiettivo49.000,00 €

Raccolti42.250,57 €

86,23%dell’obiettivo

77 donazioni

Burkina Faso

Ouagadougou

Garage Italia, dal 2014, mira a fornire formazione ai giovani in difficoltà socio economiche di Ouagadougou per facilitarne l’inserimento sociale attraverso l’apprendimento della meccanica applicata ai motoveicoli.

Formazione Professionale

Dal 2014 al 2017, una media di 12 allievi è stata formata annualmente.

A partire dal 2017 a oggi, la formazione è stata estesa a 2 anni, includendo nuove discipline come la carrozzeria moto, alfabetizzazione e informatica di base per offrire diverse opportunità e rendere Garage Italia una scuola di vita oltre che di mestiere.

Protezione Sociale e Sostegno Psicologico

Oltre all’educatore, uno psicologo è presente due volte alla settimana per affrontare i problemi comportamentali dei ragazzi provenienti da situazioni di degrado sociale e condurre inchieste sociali per i casi più problematici.

Pasto e Merenda Garantiti

I ragazzi trascorrono la giornata al garage e ricevono un panino alle 9.00 e un pasto completo alle 12.30. Dopo di solito si va al campetto a giocare a calcio.

Monitoraggio durante gli Stage Post-Formazione

Dopo la formazione, i ragazzi svolgono uno stage di un anno presso officine locali, con monitoraggio regolare da parte di educatori e psicologi. )0% dei casi vengono assunti in forma stabile.

Kit per Avviare un’Attività Propria

Dopo i due anni di formazione e uno stage, se i ragazzi sono maggiorenni e valutati idonei, ricevono un kit completo di utensili per avviare un’attività.

L’80% di coloro che completano il corso trova lavoro nelle officine di Ouagadougou o “in proprio”.

Finanziatori

Questo progetto è stato realizzato grazie al sostegno

Finanziatori privati di BnD

Il 31 agosto 2024 si concluderà ufficialmente il corso biennale di meccanica moto organizzato da Garage Italia a Ouagadougou, Burkina Faso. Un progetto che in due anni ha dimostrato come la formazione possa diventare un vero motore di cambiamento sociale.

Con il nuovo corso che prenderà il via il 1 ottobre 2024, nuovi giovani avranno l'opportunità di vivere un percorso che non solo insegna una professione, ma che forma anche la persona in tutta la sua interezza.

Durante questo biennio, Garage Italia ha offerto ai suoi partecipanti molto più di un semplice corso di meccanica; la formazione è stata polivalente, abbracciando diverse discipline che spaziano dalla meccanica e carrozzeria all'informatica, alfabetizzazione e perfino arte.

Grazie all'approccio multidisciplinare e alla dedizione quotidiana del nostro staff locale, i ragazzi non solo hanno acquisito competenze professionali, ma hanno anche imparato lezioni di vita fondamentali. Garage Italia si è trasformato per loro in una vera e propria scuola di vita.

Una delle chiavi del successo del progetto è stato il team straordinario che ha lavorato instancabilmente per supportare i ragazzi.

Nella foto che accompagna questo articolo, possiamo vedere alcuni dei pilastri che hanno reso possibile tutto questo: Bruna Montorsi, soprannominata affettuosamente "l'inossidabile" per la sua inesauribile energia, Zoungrana Béatrice, insegnante addetta all'alfabetizzazione, Simpore Rachida, figlia di Marie, la nostra referente per i Sostegni a Distanza, e Achille Kafando, collaboratore esterno che ha portato il suo prezioso contributo al progetto.

Ognuno di loro ha avuto un ruolo essenziale nel fornire non solo competenze tecniche, ma anche supporto emotivo e morale ai ragazzi. Grazie a questa squadra, Garage Italia ha rappresentato un rifugio sicuro dove i giovani hanno potuto crescere non solo come futuri meccanici, ma come cittadini consapevoli e capaci di contribuire alla loro comunità.

Ora, con il prossimo corso all'orizzonte, siamo pronti a scrivere un nuovo capitolo di questo progetto, accogliendo una nuova generazione di studenti e continuando a offrire loro opportunità concrete per un futuro migliore.


Sostenete questo progetto con un'erogazione liberale; le donazioni a favore di Bambini nel Deserto sono detraibili fiscalmente.

Aiutaci a fare la differenza!

Un altro biennio di formazione a Garage Italia si è concluso il 31 agosto 2024.

La seconda annualità di formazione è stata portata a termine con successo da parte di 10 allievi su 12. Infatti, durante l’anno 2023-2024, due ragazzi che avevano già frequentato il primo anno, hanno abbandonato, a causa di gravi problemi economici. Entrambi, in momenti diversi dell’anno, sono stati ritirati dalle famiglie d’appoggio, che li hanno spinti a cercare lavoretti pur precari per contribuire all’economia famigliare.

I due ragazzi che erano stati inseriti ad ottobre 2023 hanno seguito la formazione con costanza e si ripresenteranno ad ottobre per la seconda annualità.


Bilancio del biennio

La chiusura del corso, che si è concluso con una piccola festa, ci ha dato l’occasione per fare un bilancio del biennio.

Grazie alla presenza quotidiana dell’educatore, è stato possibile un monitoraggio continuo dei diversi aspetti della vita della scuola:

- i progressi tecnico-professionali dei ragazzi;

- l’assiduità e l’impegno nel lavoro e in tutte le attività proposte;

- il senso di responsabilità individuale e di gruppo;

- le relazioni interpersonali tra pari, verso gli insegnanti e verso i clienti.

La presenza bisettimanale dello psicologo, che svolge anche un ruolo di coordinamento di tutto lo staff, ha consentito di gestire le numerose problematiche relazionali, psico-sociali e famigliari dei ragazzi, i quali provengono da contesti estremamente problematici: ragazzi di strada, che vivono di espedienti senza alcuna protezione sociale, spesso non scolarizzati o descolarizzati; ragazzi PDI (personnes déplacées internes), sfollati interni a causa di terrorismo; ragazzi provenienti dalla Cava di Pissy, nota anche come "il buco dell'inferno", un’ enorme cava di ardesia in cui lavorano prevalentemente donne e bambini, in condizioni a dir poco disumane…

In questo contesto consideriamo un grande successo il compimento del biennio di formazione da parte della stragrande maggioranza dei ragazzi che hanno intrapreso il percorso. Successo dovuto anche alle numerose inchieste sociali svolte dall’educatore e dallo psicologo per dirimere le numerose problematiche famigliari e sociali.

Lo stagista S., che è rimasto in tutto 4 anni a Garage Italia, sarà sostituito da un allievo (Y.) che ha portato a termine con successo il biennio: si tratta di un ragazzo sfollato da un villaggio del nord, che ha dato prova di notevole abilità professionale e relazionale e di senso di responsabilità nel lavoro. Y. rimarrà a Garage Italia come stagista e affiancherà il capo-meccanico.

Le attività proposte a Garage Italia (meccanica moto, carrozzeria moto, informatica, alfabetizzazione e arte), garantiscono ai nostri ragazzi non solo uno sbocco professionale ma anche un’apertura culturale per una maggiore e più consapevole integrazione sociale.

I ragazzi usciti dal biennio hanno già preso contatto con diversi atelier di meccanica o carrozzeria per svolgere l’anno di stage, e saranno seguiti dall’educatore insieme allo psicologo.

Riteniamo che l’offerta di una colazione e di un pranzo quotidiano a Garage Italia rappresentino un importante incentivo alla frequentazione assidua e abbiano contribuito al successo del progetto.


Prospettive future

Stiamo reclutando i nuovi allievi, che inizieranno il corso il primo settembre 2024.

Contiamo di mantenere i settori di formazione già presenti con i relativi formatori: capo meccanico, che svolge quotidianamente formazione in meccanica moto e carrozzeria moto (saldatura e pittura), il quale sarà affiancato da uno stagista; insegnante per alfabetizzazione (due giorni alla settimana); esperto informatico (un giorno alla settimana); insegnante di attività artistiche (un giorno alla settimana); educatore (presenza quotidiana); psicologo/coordinatore (due giorni alla settimana).

Contiamo di continuare ad offrire una colazione e un pranzo quotidiano ai ragazzi, altro notevole incentivo all’assiduità della frequenza.

Oltre alle proposte formative già in atto, contiamo di proporre un nuovo settore: in questa fase di sviluppo degli impianti fotovoltaici vorremmo integrare la nostra offerta a Garage Italia con una formazione relativa all’installazione e manutenzione di pannelli fotovoltaici, oltre che all’allestimento di supporti in metallo per i pannelli, di cui c’è grande richiesta. Questa attività richiederà una formazione specifica, quindi ulteriori risorse finanziarie per il formatore e per i materiali necessari. Contiamo molto sulla generosità dei finanziatori, sia per poter continuare questo importante progetto, che per riattualizzare l’offerta formativa, aggiungendo ulteriori opportunità di lavoro e prospettive future ai nostri ragazzi.

E' partito con molto entusiasmo il nuovo biennio di formazione a Garage Italia. Abbiamo potuto reclutare 12 ragazzi, li abbiamo dotati della nuova divisa rosso-verde e li abbiamo messi al lavoro, assieme a tutto lostaff che si occupa di loro.

Quest'anno le richieste non sono state molte, il che ci ha evitato il difficile compito di effettuare una selezione. Tuttavia ci siamo chiesti la ragione di questo calo della domanda. Il Burkina Faso sta attraversando un periodo molto difficile sul piano socio-economico, a causa del terrorismo che sta togliendo risorse all'economia del paese, causando ulteriore abbassamento del tenore di vita e sacche di nuova povertà estrema per molte famiglie. Questa la ragione principale per cui molti adolescenti sono obbligati dalle loro famiglie a trovare espedienti per portare a casa qualche spicciolo. Noi offriamo una formazione, una colazione e un pranzo, il corso è gratuito, ma la sera i ragazzi tornano a casa a mani vuote. Evidentemente, in questa fase storica, investire sul futuro dei ragazzi non è una priorità. Ma noi continuiamo a sperare, seguendo l'adagio burkinabè: ça va aller, Dieu est grande.

Progetto GARAGE ITALIA (BURKINA FASO)


Aggiornamento – ottobre 2025



Durante il mese di settembre 2025, mese di chiusura del corso, è stato fatto il reclutamento dei nuovi allievi al fine di integrare il gruppo.

Grazie all’impegno del coordinatore del progetto, sono stati reclutati molti ragazzi, alcuni dei quali provenienti dalla cava di Pissy, il “Buco dell’inferno”, miniera di granito dove lavorano parecchie donne e bambini, in condizioni disumane.

Siamo quindi a quota 16 allievi, non sempre facili da gestire soprattutto dal punto di vista delle relazioni e del comportamento.

Un’altra attività svolta nel mese di settembre è stata una formazione intensiva rivolta a tutti gli adulti impiegati nel progetto, organizzata dallo psicologo e dalla Responsabile BnD, dal titolo: “La gestione delle relazioni e l’educazione non violenta”.

Si è parlato di ragazzi difficili, spesso privi di figure parentali di riferimento, analfabeti o descolarizzati; di relazioni interpersonali non violente; di gestione dei conflitti; di educazione alla pace. Sono stati proposti giochi cooperativi improntati alla non violenza.

La formazione si è svolta in lingua francese tradotta in moore, per dare a tutti la possibilità di comprendere e interagire.

Tutti gli elementi dello staff hanno partecipato con interesse e hanno saputo mettersi in discussione, rivedendo alcuni aspetti della loro azione educativa.


Questo lo staff di lavoro del Progetto:


  1. Capo meccanico, esperto in meccanica e carrozzeria moto e triciclo: trascorre tutta la giornata insieme ai ragazzi, che seguono per gruppi le attività richieste dai clienti (meccanica, riparazione e verniciatura delle carrozzerie). In mancanza di lavoro, si esercitano sullo smontaggio e rimontaggio di blocchi motore, sia di moto che di triciclo.
  2. Vice capo-meccanico, un ex allievo ormai adulto (profugo interno per terrorismo) che si è distinto per le sue capacità professionali e personali: svolge le stesse attività del capo meccanico e lo sostituisce in caso di assenza.
  3. Educatore, presente ogni giorno per due ore, in momenti diversi della giornata: osserva i ragazzi durante le attività; organizza i turni di lavoro per la pulizia dello spazio garage e delle latrine, oltre che per l’approvvigionamento della colazione e del pranzo; svolge incontri individuali, di gruppo e collettivi con i ragazzi per affrontare le eventuali problematiche insorte e per discutere del patto educativo; si reca, insieme allo psicologo, sui luoghi di lavoro degli ex allievi, per valutarne le competenze acquisite.
  4. Psicologo, che è anche coordinatore di progetto, presente a giorni alterni e in costante contatto con l’educatore: osserva e ascolta gli allievi e i loro problemi; organizza incontri con gli allievi e tra adulti dello staff; organizza incontri con i genitori o le figure di riferimento degli allievi; organizza le visite famigliari; organizza interventi sanitari di base per i ragazzi; organizza visite sui luoghi di lavoro degli ex allievi.
  5. Insegnante di alfabetizzazione: una volta valutato il livello scolastico dei ragazzi, l’insegnante li suddivide per gruppi e prepara programmi differenziati; ogni mercoledì pomeriggio lavora con gruppi di livello per garantire loro un livello minimo di alfabetizzazione funzionale, sia sul piano linguistico che matematico. Il sabato mattina è dedicato alla teoria meccanica: ogni allievo lavora sul proprio manuale per conoscere le varie parti del motore e il loro funzionamento.
  6. Esperto di arte: un giorno alla settimana propone ai ragazzi attività creative utilizzando vari materiali (colori a tempera, a cera, vari tipi di supporti, legno compensato, cartapesta…) e diverse tecniche espressive .
  7. Esperto di informatica: un giorno alla settimana, con gruppi di sei ragazzi, propone attività informatiche di base, come la conoscenza delle varie parti del PC, l’uso della tastiera, l’uso di word , di paint e di altri programmi d’immagine.


Durante le prime settimane di ottobre sono stati fatti molti incontri (collettivi, per gruppi e individuali) tra l’educatore, lo psicologo e i ragazzi, anche al fine di fissare un regolamento interno condiviso e sottoscritto dal Coordinatore, dalla Responsabile BnD e da un rappresentante dei ragazzi; abbiamo scelto che il firmatario fosse il più giovane tra gli allievi, per mettere l’accento sull’importanza di evitare le gerarchie basate sull’età.


Organizzazione della giornata (dal lunedì al sabato)


Dalle ore 7.00 alle 7,30: arrivo degli allievi

Ore 7.45: colazione fornita da BnD, composta da un sandwich con carne o pesce

Dalle ore 8.00: attività garage o altre attività di gruppo in salone, in base alla giornata

Ore 12.00: pranzo fornito da BnD

Dalle ore 13 alle 14.30: riposo

Dalle 14,30 alle 16.30: attività garage o altre attività di gruppo in salone, in base alla giornata

Dalle 16,30 alle 17,00: riordino e pulizia dello spazio garage e delle latrine

Ore 17.00: rientro a domicilio

Il sabato le attività terminano alle ore 15.00.











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