LABORED: un progetto di formazione permanente rivolto agli insegnanti di scuola materna e primaria.
Si tratta di un progetto che Bambini nel Deserto porta avanti in Burkina Faso dal 2018, nato dalla sperimentazione pedagogico-didattica “Leggere e scrivere in Burkina Faso”.
A conclusione dei sei anni della sperimentazione, attuata a Nagreongo dal 2012 al 2017, in collaborazione col Ministero dell’Educazione, è nata l’esigenza di continuare a proporre momenti di formazione teorico-pratica con gli insegnanti interessati a migliorare la scuola Burkinabè.
E’ nato quindi il progetto LABORED, grazie alla collaborazione con il prof. Karim Kaborè, funzionario al Ministero dell’Educazione, con cui condividiamo da 12 anni teorie e pratiche pedagogiche. Fanno parte dello staff Labored anche Sama Prosper, Referente Locale di BnD; Saba Abel, Ispettore alla CEB di Nagreongo; Ouedraogo Marcelline e Sawadogo Tiburce, insegnanti e membri storici del Movimento MBEM (Mouvement Burkinabè d’École Moderne), che si ispira alla Pedagogia Freinet.
Si è appena conclusa la prima sessione di formazione sul tema “La Metacognizione”, argomento di cruciale importanza per dare agli alunni gli strumenti per essere “al comando” dei propri apprendimenti. In che modo? Riflettendo sul proprio modo di pensare e di apprendere, su come funzionano la memoria e l’attenzione, sull’importanza di pianificare, sorvegliare e valutare costantemente il proprio processo di apprendimento. In una parola: per imparare ad imparare.
In questi sette anni di attività Labored ha coinvolto circa 80 insegnanti, direttori e ispettori, attraverso due sessioni di formazione all’anno sui seguenti temi:
- I processi di alfabetizzazione dai 5 ai 7 anni
- Le difficoltà di apprendimento
- La Pedagogia Freinet
- La Pedagogia Montessori
- Il Cooperative Learning
- La Metacognizione e le abilità di studio
Il progetto, finanziato in parte dal Tavolo 8x1000 della chiesa Valdese, fatica purtroppo a trovare fondi: la formazione degli insegnanti non viene infatti percepita come una priorità, mentre noi crediamo che stia alla base del cambiamento della scuola, quindi dell’intera società.