Bambini nel Deserto Niger: obiettivi e team

Redazione BnD . 19/09/2024 . Tempo di lettura: 4 minuti

Bambini nel Deserto Niger (BnD Niger) è una nuova organizzazione umanitaria con sede ad Agadez, fondata pochi mesi fa come parte dell’alleanza globale di Bambini nel Deserto, un network internazionale di ONG impegnate nella Cooperazione Internazionale e nelle Emergenze Umanitarie. Con sedi operative in Italia, Svizzera, Niger e Ucraina, l’alleanza è unita da una missione comune: migliorare le condizioni di vita dei bambini e delle comunità vulnerabili attraverso progetti concreti e sostenibili.
Bambini nel Deserto Niger opera per affrontare alcune delle sfide più urgenti che affliggono la regione di Agadez e quelle limitrofe, concentrandosi su 6 settori chiave:
Edilizia scolastica e istruzione: La costruzione di nuove scuole e la ristrutturazione di quelle esistenti è una priorità per garantire un accesso adeguato all’istruzione per i bambini in aree rurali e urbane. L’obiettivo è creare spazi sicuri e attrezzati per favorire l’apprendimento e ridurre il tasso di analfabetismo.
Miglioramento dell’alimentazione: In un contesto in cui la malnutrizione rappresenta una minaccia quotidiana, BnD Niger lavora per migliorare l’alimentazione delle comunità, introducendo programmi di sicurezza alimentare, promuovendo l’agricoltura sostenibile e implementando orti comunitari e scolastici.
Lotta alla desertificazione: La desertificazione è uno dei problemi ambientali più gravi che affligge il Niger. L’organizzazione è impegnata in progetti di riforestazione e sensibilizzazione sulla gestione sostenibile delle risorse naturali, per proteggere il suolo e ridurre l’impatto dell’erosione.
Accesso all’acqua potabile: Una delle sfide più critiche per le comunità locali è l’accesso a risorse idriche sicure. BnD Niger si occupa della costruzione di pozzi e impianti di distribuzione dell’acqua potabile, contribuendo a migliorare la salute e ridurre la diffusione di malattie legate all’acqua contaminata.
Miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie: L’organizzazione promuove la costruzione di latrine, la gestione sostenibile dei rifiuti e l’educazione igienico-sanitaria nelle scuole e nelle comunità per prevenire malattie, migliorando così il benessere complessivo della popolazione. Una rete globale, un approccio locale: Bambini nel Deserto Niger beneficia del supporto e dell’esperienza dell’alleanza globale, che unisce competenze e risorse da diversi contesti internazionali, ma adotta un approccio locale in ogni intervento. Ogni progetto è concepito in collaborazione con le comunità beneficiarie per garantire soluzioni adatte alle esigenze specifiche del territorio e alle sue peculiarità culturali, economiche e ambientali.
In linea con la filosofia dell’alleanza Bambini nel Deserto, l’organizzazione Niger si impegna a lavorare in stretta collaborazione con istituzioni locali, partner internazionali, enti governativi e altre organizzazioni umanitarie presenti nel territorio. Questo approccio collaborativo permette di rafforzare l’impatto delle iniziative e promuovere uno sviluppo inclusivo e sostenibile.
Bambini nel Deserto Niger si impegna a costruire un futuro migliore per le comunità più vulnerabili della regione di Agadez, affrontando le sfide dell’istruzione, della sicurezza alimentare, della desertificazione, dell’acqua potabile e delle condizioni igienico-sanitarie. Grazie alla forza dell’alleanza globale e al radicamento locale, l’organizzazione opera con l’obiettivo di migliorare concretamente le vite dei bambini e delle loro famiglie, contribuendo alla costruzione di un mondo più giusto e sostenibile.

I componenti di Bambini nel Deserto Niger:

MUSSA YAHJA Presidente / Coordinatore attualmente vive a Trento. Collabora con BnD Italia da diversi anni e grazie a lui che ha preso vita BnD Niger; la sua storia la potete trovare all’interno del progetto “Aman Iman l’acqua è vita: il pozzo di Acarara”.

AMADOU ISSOUFOU BACHIR. Ha competenze informatiche ed è laureato in Ingegneria civile con ampia esperienza nel mondo dell’edilizia e delle costruzioni. Come ci racconta, il suo obiettivo, attraverso questa associazione, è quello di promuovere attività benefiche per la crescita professionale dei giovani, permettendo loro di ottenere un futuro migliore e soprattutto, per quanto lo riguarda, di continuare ad apprendere e a crescere grazie alle relazioni che matureranno con le diverse comunità e organizzazioni locali.

HASSANE MOUSSA MANRAN SAMI. Ha un titolo di studio in Ingegneria civile. Ha competenze informatiche, ha lavorato nel settore edile/idraulico in vari comuni, scavo di pozzi e forature per lo sviluppo dell’agricoltura e pastorizia. Ci dice che il suo impegno sarà mettere a disposizione il suo tempo e le sue competenze per lavorare con rigore rispetto ai progetti che l’associazione riuscirà a sviluppare.

ABDOU INOUSSA ABDOUL AZIZ. Laureato in ingegneria civile è formatore nell’ambito della comunicazione con esperienza nelle metodologie per facilitare il coinvolgimento della comunità, favorire la democrazia comunitaria partecipativa. Impegnato nella lotta contro la violenza di genere e promozione della pace.

NANA LATIFA IBRAHIM . Sta studiando scienze agronomiche. Anche lei intende mettere il suo sapere e il suo tempo affinché l’associazione possa riuscire al meglio in tutti i progetti.

ADAM YAHAYA, figura di riferimento storica per il Progetto “Aman Iman, un pozzo ad Acarara”. Era presente prima ancora che l’associazione nascesse e ha seguito il progetto fin dai primi colpi di piccone. Tutt’ora rappresenta un punto di riferimento affidabile per impegno e dedizione da sempre riposti.

AICHATOU SAMI SOULEYMANE, l’altra presenza femminile dell’associazione. E’ un agente di sportello. Anche per lei sarà prioritario lavorare con qualità e impegno per il raggiungimento degli obiettivi dell’associazione.

ALHOUSSEÏNI INDAKÉ MOUSSA, laureato in ingegneria civile, con esperienze di edilizia scolastica, approvvigionamenti idrici e competenze informatiche.

IBRAHIM ADAMOU MAMAN KABIROU, laureato in Salute Ambientale e Trasporti e logistica, formato e con esperienza professionale in ambito di valutazione Ambientale delle Politiche e dei Progetti, Sviluppo Sostenibile, logistica sanitaria e animazione delle aree rurali.



Ci sono 1 commenti all’articolo Aggiungi un tuo commento

  • Anna ha detto:

    “La differenza tra un giardino e il deserto non è l’acqua, ma l’uomo”.
    I migliori auguri che i vostri sogni, impegno, coraggio e resistenza possano creare tanti giardini.
    Anna

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